Conus (Hemiconus) scabriculus (Solander in Brander, 1766)
Conus
(Hemiconus) bartonensis (T. Brown, 1838)
Descrizione e
caratteristiche:
Conchiglia oblunga, biconica, leggermente piegata alla base, ed ornata con linee elevate e concentriche; le spire sono elevate, ricoperte di punte, e l’apice termina con un pullus conico molto piccolo, formato di tre spire lisce. Le linee concentriche sono acute, e molto variabili nel loro carattere; qualche volta numerose, qualche volta distanti, e molto frequentemente sono alternate da linee più piccole. Generalmente le linee concentriche, ad intervalli regolari formano dei corti tubercoli a forma di dente, con le basi prolungate, sia in avanti sia indietro, a formare corte costole, arrotondate, più prominenti secondo la taglia del tubercoli. Le spire, ad esclusione del pullus, sono sei o sette, piane, leggermente contratte verso la base, e presentano increspature dovute alle linee di crescita; sotto la sutura è presente una fila di piccole granulazioni; lo spazio tra la spalla e la sutura è traversata da due o tre linee lisce, prominenti. L'apertura è diritta, stretta, ed in lunghezza è più di due terzi del guscio intero; il labbro esterno è liscio, sottile ed arrotondato in forma ellittica ed appiattita all’attacco con il giro precedente. La columella è leggermente curvato all’interno. Questa bella conchiglia è apparentemente è caratteristica degli strati dell’eocene medio.
Small biconical Hemiconus, spire 30-35% of total shell height; body whorl rather convex above, briefly concave at base. Typical ornament of widely spaced, fine, sharp spiral cords on the whorls, raised into regular, narrow, lobate tubercles; two such cords appear on the spire whorls, the lower resting in the suture or concealed by it, and these become the bicarinate shoulder; last whorl with c.6 cords below the shoulder and c.6 smoother cords on base, developing finer intermediary spiral threads between them with growth. Spiral sculpture variable, extreme forms having numerous closer, finer spiral cords throughout, sometimes devoid of tubercles or granules, although this ornament may occur at any time during growth; protoconch multispiral, maximum diameter c. 670 μm., of 5.5 convex whorls with deep sutures; initial embryonic whorl c. 150 μm. diameter with a granular surface that continues with the addition of a few oblique, then linear, spiral microstriae, fading and becoming smooth by the 4th protoconch whorl; larval lip with a shallow sinus and a strongly projecting lower lobe (6).
Tracey et al. provisionally refer shells from Fresville with a few more spiral cords than the typical form (Plate 4, Figs. 54-55) to H. scabriculus, awaiting protoconch details from further material (6).
Piccolo Hemiconus biconico, spira 30-35% dell'altezza totale della conchiglia; spirale del corpo piuttosto convessa superiormente, brevemente concava alla base. Tipico ornamento di cordoni a spirale largamente distanziati, fini e affilati sulle spire, sollevati in tubercoli regolari, stretti, lobati; due di tali cordicelle appaiono sulle spire della spira, quella inferiore appoggiata nella sutura o nascosta da essa, e queste diventano la spalla bicarinata; ultimo giro con c.6 corde sotto la spalla e c.6 corde più lisce sulla base, sviluppando fili a spirale intermedi più fini tra loro con la crescita. La scultura a spirale è di forma variabile, con forme estreme che hanno numerose corde a spirale più ravvicinate e sottili dappertutto, a volte prive di tubercoli o granuli, sebbene questo ornamento possa verificarsi in qualsiasi momento durante la crescita; protoconca multispirale, diametro massimo c. 670 μm., di 5,5 spirali convesse con suture profonde; spirale embrionale iniziale c. 150 micron. diametro con superficie granulare che prosegue con l'aggiunta di alcune microstrie spirali oblique, poi lineari, che sbiadiscono e diventano levigate dal 4° giro di protoconca; labbro larvale con seno poco profondo e lobo inferiore fortemente sporgente (6).
Distribuzione:
E’ presente Inghilterra, Francia, Italia e Yugoslavia (?: è riportato solo il nome, senza alcuna raffigurazione).
Periodo geologico:
Bartoniano: è rinvenuto occasionalmente dal piano F (Bed F); è comune nel piano H (Bed H) (2).
After Hooker,1975, p.167(2)
Hemiconus scabriculus
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Hemiconus cf. scabriculusFresville
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PR I A B O N I A N |
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BA R T O N I A N |
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U P P E R
L U T E T I A N |
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Bibliografia Consultata
(2) - Ray Chapman (2004) “Fossils of the Barton Beds”, Pardy & Son(Printers) Ltd. Ringwood, Hampshire
(6) - Steve TRACEY, Brian CRAIG, Laurent BELLIARD & Olivier GAIN (2017) “One, four or forty species? - early Conidae (Mollusca, Gastropoda) that led to a radiation and biodiversity peak in the late Lutetian Eocene of the Cotentin, NW France.”